La natura contiene e conserva un’infinità di materiali, tracce, resti.
Nel bosco i bambini sono continuamente stimolati ad osservare, manipolare e raccogliere reperti, studiandoli attraverso i cinque sensi.
Questi momenti di esperienza diretta, offrono al bambino l’occasione di dedicarsi a ciò che più cattura la sua attenzione, “osservando e interrogando la natura” (Indicazioni Nazionali, 2012) senza stancarsi mai di apprendere.
Durante le continue uscite, osserva ed esplora, raccogliendo materiali apparentemente simili ma in realtà sempre diversi: il bosco offre una quantità infinita di foglie, bastoncini, sassi, pigne, animaletti, ecc.. che permette al bambino non solo di fare nuove scoperte, ma anche confronti con ciò che già conosce.
“Acquisire competenze significa giocare, muoversi, manipolare, curiosare, domandare, imparare a riflettere sull’esperienza attraverso l’esplorazione, l’osservazione e il confronto tra proprietà, quantità, caratteristiche, fatti.” (Indicazioni Nazionali,2012).
Ogni giorno i bambini rientrano dal bosco con un variegato “bottino” di diverse dimensioni, colori, forme e sostanze che poi viene classificato e sistemato nell’angolo scientifico presente in sezione.
Questo materiale viene utilizzato spesso durante diverse attività, come i Mandala naturali e le decorazioni natalizie. Infatti anche l’albero di natale è stato allestito con palline trasparenti con all’interno gli elementi naturali raccolti nel bosco.
