I bambini della scuola dell’infanzia di Valle Talloria,
nell’ambito del progetto “Dialogo con la natura”, si sono recati più volte al
torrente Talloria. Durante queste escursioni la loro attenzione è stata
attirata dalle pietre e dai sassi del greto del torrente.
In un primo momento
si sono divertiti ad utilizzare questi elementi per costruire fortini,
passerelle, casette, tartarughe e quant’altro; poi la loro attenzione si è
spostata sull’aspetto fisico delle pietre, sul loro peso, sulla loro forma (in
particolare li ha colpiti un sasso a cuore) e sul loro essere lisce ed in
alcuni casi “luccicose”.
Per rispondere alle curiosità che quei sassi avevano acceso
nei bambini, si è deciso di approfondire il discorso intraprendendo un percorso
sulle pietre e sui cristalli, con l’aiuto di un’esperta.
A scuola i bambini hanno potuto osservare e manipolare
proprio questi ultimi, assieme ad alcuni grezzi.
La varietà dei colori e delle forme li ha colpiti molto. In
particolare vedere che alcuni cristalli avevano la forma di “una matita” o “di
un razzo spaziale” o ancora “una forma triangolata”(a piramide), per loro è
stato entusiasmante, come lo è stato realizzare che anche le pietre possono
essere fragili (scoperta avvenuta incidentalmente quando, durante la
manipolazione, un cristallo si è spezzato). Manipolarli ha fatto interiorizzare
ai bambini diversi concetti quali quelli di ruvido, liscio, leggero e pesante.
Durante questo percorso ,inoltre, i bambini sono venuti a
conoscenza delle diverse origini delle pietre (alcune vulcaniche, altre dal
fondo marino, altre fossili). In particolare, a colpirli è stata proprio un
fossile di ammonite che un bambino ha riconosciuto con entusiasmo in quanto
uguale a quello che ha suo papà.
Le diverse pietre ci accompagneranno ancora durante l’anno e
i bambini potranno utilizzarle sia per realizzare piccoli compiti di logica e
matematica (ad es. insiemi, ritmi e sequenze, forme geometriche), sia per
osservazioni con lenti e microscopio ed ancora per creazioni artistiche.