mercoledì 28 novembre 2018

SCUOLE INFANZIA DIANO D'ALBA E VALLE TALLORIA: MUBA di Milano

Venerdì scorso, i bambini delle scuole dell’infanzia di Diano d’Alba e Valle Talloria si sono recati in gita a Milano, presso un museo dedicato interamente a loro, il MUBA. 








Durante la mattinata è stato proposto un laboratorio dal titolo “COLORE” che ha trattato diverse tematiche. 


In particolare i bambini hanno riflettuto su come la natura utilizzi il colore in modo funzionale: nulla è lasciato al caso, ogni essere vivente vede ciò che più gli è utile per vivere, ad esempio i falchi hanno la vista più acuta, per le talpe invece è un organo senso poco sviluppato perché sono abituate a vivere sotto terra. 









I bambini sono entrati in delle piccole gallerie in cui potevano osservare ciò che li circondava immedesimandosi in diversi animali e rendendosi così conto della varietà di sguardi che esistono in natura. 















Successivamente i bambini hanno osservato, in una stanza colorata, un paesaggio ricco di particolari e immagini sovrapposte: a seconda della luce appariva una diversa vegetazione o differenti animali, portandoli così anche a riflettere sulla mimetizzazione.









Dopo esser entrati in diversi cilindri sospesi per meglio osservare i diversi colori, i bambini hanno partecipato all’ultima parte del laboratorio che ha avuto come argomento le ombre e sono giunti alla conclusione che quest’ultime non sono solo nere ma che il loro colore dipende dal colore della luce che le genera.

giovedì 22 novembre 2018

SCUOLE INFANZIA DIANO D'ALBA E VALLE TALLORIA: Pachamama








Oggi siamo ritornati nel Parco Naturale di Rocchetta Tanaro per una giornata immersa nella natura e in nuove avventure.














Ad aspettare i bambini c'era una piscina di foglie: qui si sono misurati il rischio divertendosi!

Prima di scivolare i bambini si sono arrampicati con sicurezza sapendo di poter contare, in caso di bisogno, sull'aiuto dei compagni.


Arrampicarsi, rotolarsi, scivolare ci insegnano che sporcarsi è...bello!!! 


Dopo il pic-nic, i bambini hanno imparato a costruire un riparo dentro il quale si sono potuti rifugiare, sentendosi al sicuro.
 Durante il cammino di ritorno, gli educatori di PachaMama hanno spiegato ai bambini come si cammina su un terreno in discesa.
I bambini vivono settimanalmente attività all'aperto, ma questa giornata ha permesso alle insegnanti di osservarli in un bosco non abituale e di verificare alcuni traguardi raggiunti: la capacità di muoversi su terreni scoscesi, di misurarsi con il rischio confrontandosi con i compagni, di ascoltare attentamente le spiegazioni degli educatori e di rispettare le regole condivise.

lunedì 19 novembre 2018

INFANZIA DI DIANO D’ALBA E VALLE TALLORIA a Scrittori in Città.








 I bambini di cinque anni delle scuole dell’Infanzia di Valle Talloria e Diano d’Alba, venerdì 16 novembre, si sono recati a Cuneo per assistere ad alcune letture animate, con protagonisti gli animali che vivono nel bosco, nell’ambito della ventesima edizione della manifestazione “Scrittori in città”.







Quest’uscita didattica ha costituito inoltre per i bambini uno stimolo per le attività di scrittura creativa, secondo il metodo di Bruno Munari, programmate dalle insegnanti nel laboratorio: “Gioco…leggo e scrivo….divertendomi”.







Le insegnanti dedicheranno durante l’anno un ampio spazio a tali attività, in quanto, come affermano le Indicazioni Nazionali 2012 “l’incontro e la lettura di libri illustrati, l’analisi dei messaggi presenti nell’ambiente incoraggiano il progressivo avvicinarsi dei bambini alla lingua scritta e motivano un rapporto positivo con la lettura e la scrittura.”

giovedì 15 novembre 2018

SCUOLE INFANZIA DIANO D'ALBA E VALLE TALLORIA: LA MAGIA DEI MANDALA


La forma del cerchio e della simmetria del mandala genera dentro di noi una percezione d’ordine e di armonia: è una forma definita che fa da contenitore a emozioni o pensieri disarticolati e confusi per passare ad un ordine armonico.
Ogni volta che ci dedichiamo a un mandala, facendo silenzio e vuoto intorno a noi, posiamo dare ascolto ai nostri pensieri più intimi, alle emozioni più profonde e nascoste nella nostra anima”.
(Chiara Benini)














Il progetto didattico “Dialogo con la natura” ci ha offerto l’opportunità d’inserire in modo trasversale le attività artistiche, all’interno dell’educazione ambientale.
Come sempre i bambini sono stati i nostri “maestri” nel guidarci in questa bellissima esperienza alla scoperta dei mandala naturali.
I bambini erano già a conoscenza di queste costruzioni, ma è stata una loro proposta la composizione dei mandala nel bosco con gli elementi naturali che avevano a disposizione. 



 E’ stato ricordato ai bambini il significato della parola “mandala” ovvero cerchio/centro: è un disegno circolare, con un centro definito, che rappresenta la vita e la crescita, che incontriamo ovunque soprattutto in natura (ad esempio la sezione di un tronco).




Dopo l’esperienza all’aperto, i bambini a scuola hanno realizzato nuovi mandala e li hanno rappresentati graficamente con diverse tecniche.


Utilizzando il colore i bambini sviluppano: senso di armonia, di rilassamento e di pace, una positiva esperienza di collegamento mente-corpo, una maggiore consapevolezza e un risveglio della creatività e dell’espressione artistica.




La costruzione dei mandala ci ha poi permesso di rafforzare alcune conoscenze come le forme geometriche, spazi aperti/chiusi, il ritmo, concetti come dentro/fuori e grande/piccolo.
Nei prossimi mesi i bambini continueranno la costruzione dei mandala nel bosco seguendo il cambiamento delle stagioni.

mercoledì 14 novembre 2018

SCUOLA INFANZIA RICCA: MOSTRA “DAL NULLA AL SOGNO”


A fine ottobre i bambini di 4 e 5 anni della scuola dell'infanzia di Ricca si sono recati alla mostra di surrealismo e dadaismo esposta presso la Fondazione Ferrero di Alba.









Qui hanno potuto partecipare ad una visita guidata di tutte le opere ed un laboratorio inerente al tema della mostra, che consisteva nella sperimentazione della tecnica del “frottage”.






In seguito le insegnanti hanno proposto ai bambini alcune attività in relazione all'esperienza vissuta, tra cui la riproduzione di quadri surrealisti attraverso la tecnica del collage e la rappresentazione di un sogno.








domenica 11 novembre 2018

SCUOLA INFANZIA DIANO D'ALBA E VALLE TALLORIA: UN INCONTRO SPECIALE

In attesa di incontrare Massimo Vacchetta, il veterinario esperto di ricci, le insegnanti verificano le pre conoscenze dei bambini sull’argomento.
Matteo.M. “ I ricci pungono.”

Tommaso: “ I ricci sono marroni.”

Matteo.M. “ Alcuni gialli”.
Zoe: “ I ricci hanno le pulci”.
Adele.B: “ I ricci quando vedono qualcuno si trasformano in una palla”.
Gabriele: “ I ricci scappano perché hanno paura delle persone.”
Viola: “ I ricci vivono nella natura”.
Ginger: “Hai proprio ragione”.
Agnese: “Quando li tocchi ti puoi fare male”.







Il veterinario ci viene a trovare a scuola e, con l’uso del proiettore, ci mostra alcune immagini dei ricci raccontandoci le loro abitudini.

Massimo si prende cura di questi animali e ci racconta alcuni episodi recenti.







Tommaso: “ Abbiamo anche visto un riccio che non aveva le zampe dietro”.

Zoe: “ Era successo un incidente.”

Giulia: “ Un signore con il decespugliatore”.
Matteo. M: “ I ricci mangiano anche i grilli”.
Gabriele: “ I ricci quando vedono qualcuno si trasformano in una palla perché hanno paura”.
Giulia: “ I ricci non possono stare in casa e neppure in gabbia”.
Ginger: “ Perché altrimenti soffocano”.
Matteo.F. “ No, perché sono animali selvatici”.
Francesco.D: “ C’era un riccio senza zampette dietro”.
Nicolas: “ Nelle foto abbiamo visto dei ricci che erano già morti. Il veterinario quando li prende in mano si mette i guanti per non sporcarsi.”
Zoe. “I ricci vanno in letargo.”
Matteo. F : “ Dormono per tutto l’inverno”.
Viola: “ Sotto la cataste di legna”.
Aurora: “ Una mamma era stata intrappolata in un sacchetto di plastica”.

Massimo invita i bambini a rispettare la natura e noi gli promettiamo che se mai trovassimo un riccio, i nostri genitori chiameranno subito il centro “La ninna” di Novello.


sabato 10 novembre 2018

SCUOLA INFANZIA GALLO a TRUFFLE experience


Giovedì 8 novembre i bambini di 4 anni della Scuola dell’Infanzia di Grinzane hanno scoperto, presso il “ Truffle bimbi” di Alba, un'area attrezzata con giochi didattici realizzati artigianalmente in legno e materiali naturali. 
I bambini sono stati coinvolti nel gioco in alcune grandi aree: uno spazio dedicato alla costruzione di abitazioni, uno  alla manipolazione di sostanze naturali e uno alla realizzazione di costruzioni con l’utilizzo di diversi materiali.
Il luogo preferito dai nostri alunni è stato il grande spazio della cucina; i piccoli cuochi hanno “cucinato” piatti  prelibati ed allestito la sala del ristorante.





E’ stata un’esperienza significativa ed istruttiva finalizzata all’importanza dello sperimentare, al rispetto per l’ambiente ed alla conoscenza del territorio.

SCUOLA INFANZIA RODELLO: Tutti a vendemmiare!


Lunedì 15 ottobre abbiamo vissuto un’esperienza ludica di vendemmia presso l’azienda  del signor Valter Giribaldi.

Essendo Rodello un paese di Langa, il cui territorio favorisce la coltivazione di uva e nocciole, i bambini conoscono direttamente questo tipo di coltura. 



Dopo una breve passeggiata lungo la collina, i bambini sono stati accolti dal signor Giribaldi che ha spiegato loro la tecnica di raccolta dell’uva, che hanno eseguito con strumenti adatti alla loro età, forniti dalla scuola. 

 
 











Entusiasti, si sono divisi in squadre ed hanno iniziato a riempire le cassette. Il gioco di squadra ha permesso ai bambini di lavorare insieme in vista di un unico obiettivo: riempire tutte le cassette a disposizione!
 

 
 












Alcuni bambini, esperti nella vendemmia, mostravano ai compagni le tecniche di raccolta corrette. 
 


 



Il signor Giribaldi, ci ha fatto visitare la sua cantina, spiegandoci le diverse fasi di preparazione e trasformazione del vino.


 

 


Nei giorni successivi i bambini hanno pigiato l’uva raccolta ascuola ed imbottigliato il succo ottenuto.

I bambini hanno vissuto un’esperienza sensoriale ammirando i colori del territorio autunnale; odorando i profumi dell’uva, del mosto e del vino; manipolando i frutti e assaggiando i prodotti in differenti stati di lavorazione: l’uva appena raccolta, il succo e la marmellata prodotti da un’azienda locale.

SCUOLA INFANZIA RODDI: INCONTRIAMO IL TRIFULAU NEL BOSCO DEI TARTUFI




LUNEDÌ  22 OTTOBRE SIAMO TORNATI CON  I BAMBINI DELLA SCUOLA DELL’INFANZIA DI RODDI NEL BOSCO DEI TARTUFI E ABBIAMO TROVATO  UNA SORPRESA…
AD ATTENDERCI NEL BOSCO C’ERA IL TRIFULAU PIERANGELO  CON IL SUO CANE  DA TARTUFI, ZARA…
CON UN LINGUAGGIO MOLTO SEMPLICE HA PARLATO DEI TARTUFI SPIEGANDO AI BAMBINI COSA SONO, DOVE SI TROVANO, IL NOME DEGLI ALBERI CHE CI REGALANO QUESTI PREZIOSI “TESORI” …. ED HA RISPOSTO ALLE LORO DOMANDE …
    ­   
-         PERCHE’ SI VA DI NOTTE PER TARTUFI?
-         COME FANNO I TRIFULAU A VEDERE DI NOTTE?
-         I CANI QUANDO TROVANO UN TARTUFO POI LO
-         MANGIANO ?
-         COME FA UN CANE A IMPARARE A TROVARE I TARTUFI?
-         COME FA UN CANE A TROVARE IL TARTUFO?
-         COS’E’ L’OLFATTO?
-         COSA SI USA PER SCAVARE E TOGLIERE IL TARTUFO?




HA POI DATO UNA DIMOSTRAZIONE PRATICA DI COME SI CERCANO I TARTUFI..

 


PRIMA IL CANE VA IN GIRO PER IL BOSCO ANNUSANDO IL TERRENO….



 



… QUANDO LO TROVA INIZIA A SCAVARE, MA IL TRIFUALU LO FERMA PRIMA CHE LO ROVINI CON LE ZAMPE O LO MORDA….








…POI IL TRIFULAU SCAVA CON UN ATTREZZO PARTICOLARE CHE SI CHIAMA
 “ ZAPPINO”




 




…..INFINE TROVA IL TARTUFO….









…. E DA IL MERITATO PREMIO 
( CROCCHETTE ) A ZARA….





           

APPROFONDIREMO L’ARGOMENTO DEI TARTUFI MARTEDI’ 20 NOVEMBRE  PRESSO LA SCUOLA  AGRARIA” UMBERTO I” DI GRINZANE CAVOUR . NELLA SERRA DIDATTICA DELLA SCUOLA SONO STATE INFATTI ALLESTITE DUE MOSTRE DI CUI UNA SPECIFICA SU:” IL TARTUFO. COS’E’, L’AMBIENTE, LA CERCA, LA CUCINA”. UN PERCORSO PER CONOSCERE IL TARTUFO, CON ESPERIENZE SENSORIALI, PER VEDERLO DA VICINO E SENTIRNE L’INCONFONDIBILE PROFUMO….

OSSERVANDO LA VITA DI PIANTE ED ANIMALI, I BAMBINI  ELABORANO IDEE PERSONALI DA CONFRONTARE CON QUELLE DEI COMPAGNI E DEGLI INSEGNANTI. IMPARANO A FARE DOMANDE, A DARE E A CHIEDERE SPIEGAZIONI, A LASCIARSI CONVINCERE DAI I PUNTI DI VISTA DEGLI ALTRI, A NON SCORAGGIARSI SE LE LORO IDEE NON RISULTANO APPROPRIATE.
…GLI ORGANISMI ANIMALI E VEGETALI, OSSERVATI NEI LORO AMBIENTI O IN MICROAMBIENTI ARTIFICIALI, POSSONO SUGGERIRE UN “MODELLO DI VIVENTE” PER CAPIRE I PROCESSI PIÙ ELEMENTARI E LA VARIETÀ DEI MODI DI VIVERE…”(DA  INDICAZIONI NAZIONALI )