Nell’ambito del progetto “Dialogo con la natura”, seguito
dall’associazione PachaMama, è stata organizzata un’uscita didattica presso il
Comune di Masio (AL) per permettere ai bambini il confronto dell’ambiente del
bosco, che ormai vivono quotidianamente, con l’ambiente dei campi lungo il
fiume (Tanaro).
Durante la mattinata, i bambini sono saliti sulla torre di Masio da cui hanno osservato il panorama.
Durante la mattinata, i bambini sono saliti sulla torre di Masio da cui hanno osservato il panorama.
Viola: “Guarda i segnali stradali come sono piccoli.”Nicolas: “Guarda i bimbi di Diano come sono piccoli!!”
Adele: “Di qua vediamo tutto il fiume.”
Gaia: “Anche gli alberi laggiù sono piccoli.”
Enrico: “E’ stato faticoso salire fino a qui.”
Elisa: “…però è bello.”
Letizia: “Si vede fino a laggiù…”
Matteo F.: “Si vede anche il pullman dall’alto.”
Dall’alto della torre, ai bambini viene spiegato il ruolo
dell’uccello predatore (poiana) che osserva dall’alto le sue prede
(scoiattoli).
Dopo pranzo, i bambini si sono immedesimati in questi due animali in un gioco
di movimento sulla riva del fiume: le poiane dovevano catturare gli scoiattoli
che scappavano veloci per nascondersi all’ombra dei pochi alberi presenti.
Al termine del percorso i bambini hanno potuto osservare un
pioppeto.
Rares: “Quegli alberi sono tutti in fila.”
Samuele: “Sì perché sono stati piantati.”
Ginger: “L’hanno fatto gli uomini.”
Adele F: “Nel bosco gli alberi crescono sparsi.”
Tornati a scuola, si è deciso di approfondire i seguenti argomenti: preda-predatore, le caratteristiche della poiana, i riflessi del cielo e degli alberi sull’acqua dal punto di vista pittorico.
Rares: “Quegli alberi sono tutti in fila.”
Samuele: “Sì perché sono stati piantati.”
Ginger: “L’hanno fatto gli uomini.”
Adele F: “Nel bosco gli alberi crescono sparsi.”
Tornati a scuola, si è deciso di approfondire i seguenti argomenti: preda-predatore, le caratteristiche della poiana, i riflessi del cielo e degli alberi sull’acqua dal punto di vista pittorico.
