giovedì 4 aprile 2019

SCUOLA INFANZIA RODDI E L'ARTE DI RACCONTARE: Io ero, Io sono, Io sarò

È un laboratorio svolto con i bambini di 5 anni, dedicato alle esperienze, alla sperimentazione  e alla manipolazione.
Questo laboratorio serve per far emergere gli aspetti artistici, narrativi e linguistici dando la possibilità ai bambini di porsi domande, pensare e sperimentare.
Aiuta a sviluppare l'identità personale, imparare a conoscersi e a sentirsi riconosciuti come persona unica e irripetibile, e ad esprimere diversi linguaggi, i propri sentimenti e le proprie emozioni.
Il laboratorio è articolato in tre fasi; l’articolo presenta la fase centrale: IO SONO


 IL MIO NOME
Siamo partiti dalla conversazione sul proprio nome e sul riconoscimento dello stesso.
I bambini successivamente hanno cercato e ritagliato le letterine del proprio nome. Hanno giocato a scomporlo e ricomporlo. Infine hanno incollato il proprio nome su un foglio precedentemente dipinto con gli acquerelli.






AUTORITRATTO
Ogni bimbo si è guardato allo specchio, descrivendosi davanti ai propri compagni. Abbiamo conversato confrontandoci sulla forma del viso, del naso, della bocca, sul colore degli occhi e dei capelli. Ogni bimbo ha fatto il proprio autoritratto.






IL MIO ASPETTO FISICO
Avendo già fatto parecchie attività relative allo schema corporeo per i bimbi è stato immediato rappresentare graficamente il loro aspetto fisico. Ogni bimbo si è osservato allo specchio valutando l'altezza e la corporatura confrontandosi con i compagni.







LA MIA FAMIGLIA
Conversazione con i bambini sulla propria famiglia. Abbiamo scoperto insieme le persone importanti che sono vicino a noi e che ci vogliono bene, e a cui vogliamo bene. Ogni bimbo ha rappresentato graficamente la propria famiglia. I bambini disegnano per raccontare e raccontarsi.







FILASTROCCA "LA MIA FAMIGLIA" DI MARIO LODI
Dopo aver letto la filastrocca e aver conversato tutti insieme, ci siamo soffermati su alcune righe, ed è nata così l'idea di fare un plastico che rappresentasse un paese.
"le famiglie formano un paese e qualche volta una città, dove la gente è tanta ma ci sta tutta quanta".