Rievocando
la neve caduta nei giorni precedenti è stato proposto ai bambini di 3 e 4 anni
delle scuole di Diano d’Alba e Valle Talloria di giocare con la schiuma da
barba, chiedendo di analizzare le caratteristiche di questo materiale e
mettendolo a confronto con la neve e con la panna gustata nella cioccolata
calda.
Viene
chiesto ai bambini di chiudere gli occhi e, con una musica rilassante di sotto
fondo, si dà inizio all’esplorazione del materiale che, in un primo tempo, è
avvenuto con molta dolcezza e delicatezza.
In
un secondo momento, con grande gioia di tutti, la schiuma da barba viene
colorata con gocce di colori a tempera.
Le mani
profumate e piene di colore vengono stampate poi su un telo bianco che sarà
accostato alle altre opere d’arte presenti a scuola.
Rielaborazione verbale dell’esperienza:
Insegnante: “Mentre toccavi la schiuma
da barba che cosa hai provato?”
Ginger: “Ho pensato di farlo bene.”
Mattia: “il mio cuore è bello”
Viola: “Mi è piaciuto tanto”
Nicolas: “E’ stata una magia colorare
la schiuma da barba con il blu”
Matteo: “Farlo bene così diventa bello”
Agnese: “Mi è piaciuto colorare tutto
il tavolo blu, sembrava un puffo”
Francesco: “La schiuma era soffice”
Gaia: “Il mio tavolo era blu acqua”
Letizia: “La schiuma era blu, sembrava
panna blu”
Zoe: “Era morbida come una nuvola”
Letizia: “Era profumosa!”
Agnese: “Profumata”
Mattia: “Ho usato il verde”
Francesco: “Sembrava erba”
Samuele: “Mi è piaciuto questo gioco”
Enrico: “Mi è piaciuto giocare con le
mani quando era colorata”
Elisabetta: “Anche a me”
Gaia: “La schiuma era bianca come la
neve”
Ginger: “Come la panna”
Letizia: “La panna va nella cioccolata,
la schiuma non si mangia…”
Gabriele: “…poi fa male!”
Questa attività ci ha permesso di rispondere al
seguente traguardo per lo sviluppo della competenza previsto nel campo
d’esperienza “Il sé e l’altro” (Indicazioni Nazionali, 2012):
“Il bambino gioca in modo costruttivo e
creativo con gli altri, sa argomentare, confrontarsi, sostenere le proprie
ragioni con adulti e bambini.”