Nel
bosco i bambini imparano le cose fondamentali: a muoversi, ad ascoltare, ad
affrontare gli imprevisti, ad aiutarsi. Stare fuori a contatto con la pioggia,
la nebbia, la neve e il sole modifica e arricchisce la nostra esperienza, le
nostre percezioni e il nostro sentire.
Dopo le
prime nevicate i bambini si sono trasformati in piccoli folletti e hanno
trascorso alcune mattinate nel bosco con la neve interrogandosi e
confrontandosi tra di loro.
“La
curiosità e le domande sui fenomeni naturali, su sé stessi e sugli organismi
viventi possono cominciare a trovare risposte guardando sempre meglio i fatti
del mondo, cercando di capire come e quando succedono, intervenendo per
cambiarli e sperimento gli effetti dei cambiamenti.” (Indicazioni Nazionali,
2012).
Tornati a scuola, i bambini rielaborano verbalmente l'esperienza vissuta:
Giulia: "Oggi nel bosco abbiamo visto la neve!"
Timoteo: "Le foglie non ci sono più, sono coperte dalla neve."
Nicolas: "Si poteva anche scivolare."
Aurora: "Sì, era tutto ghiaccioso."
Zoe: "La neve era freddissima..."
Gaia: “E’ scesa dal cielo la neve e poi faceva freddo ed è ghiacciata.”
Leonardo: “L’aria l’ha congelata. Prima ha congelato l’acqua che diventa neve e poi ha congelato la neve che è diventata un po’ ghiacciata.”
Gloria: “C’era tanta neve, era dura. Ho faticato a camminare ma poi ce l’ho fatta.”
Letizia: “Dentro la neve c’è l’acqua!”
Tommaso: “Se metti la neve al caldo diventa acqua.”
Leonardo: “Perché si scioglie!”
Azzurra: “Come la neve che entrava nelle mie maniche e si scioglieva e diventava acqua e mi bagnava.”
Timoteo: "Le foglie non ci sono più, sono coperte dalla neve."
Nicolas: "Si poteva anche scivolare."
Aurora: "Sì, era tutto ghiaccioso."
Zoe: "La neve era freddissima..."
Gaia: “E’ scesa dal cielo la neve e poi faceva freddo ed è ghiacciata.”
Leonardo: “L’aria l’ha congelata. Prima ha congelato l’acqua che diventa neve e poi ha congelato la neve che è diventata un po’ ghiacciata.”
Gloria: “C’era tanta neve, era dura. Ho faticato a camminare ma poi ce l’ho fatta.”
Letizia: “Dentro la neve c’è l’acqua!”
Tommaso: “Se metti la neve al caldo diventa acqua.”
Leonardo: “Perché si scioglie!”
Azzurra: “Come la neve che entrava nelle mie maniche e si scioglieva e diventava acqua e mi bagnava.”
Decidiamo allora di
mettere un po' di neve in due bicchieri di plastica e ne segniamo il livello
con un pennarello. Dopo mezzora i bambini si accorgono che il livello della
neve sta diminuendo e sul fondo del bicchiere è adesso presente dell’acqua.
Tommaso:
“La neve è proprio fatta di acqua.”
Leonardo: “Si sta sciogliendo, come vi dicevo io.”
Letizia: “C’è poca neve adesso e un po’ d’acqua...però nel bicchiere fuori c’è ancora meno neve.”
Gaia: “Il sole la fa sciogliere più veloce, fa caldo.”
Eleonora: “Anche il termosifone scalda, proprio come il sole.”
Tommaso: “Allora se c’è del caldo la neve si scioglie.”
Leonardo: “Si sta sciogliendo, come vi dicevo io.”
Letizia: “C’è poca neve adesso e un po’ d’acqua...però nel bicchiere fuori c’è ancora meno neve.”
Gaia: “Il sole la fa sciogliere più veloce, fa caldo.”
Eleonora: “Anche il termosifone scalda, proprio come il sole.”
Tommaso: “Allora se c’è del caldo la neve si scioglie.”